“La norma per la internalizzazione di lavoratori e lavoratrici del call center Inps è stata approvata. Dopo i 3000 lavoratori già avviati con il bando ora è possibile internalizzare anche gli altri 250 che rischiavano di rimanere fuori. La commissione Finanze del Senato, presieduta da Luciano D’Alfonso, ha appena approvato l’emendamento presentato dai senatori Pd che stanzia a favore dell’Inps i 20 milioni necessari a completare il processo di internalizzazione di lavoratrici e lavoratori che hanno operato negli anni nei call center per la committenza Inps. L’operazione di straordinario valore sociale e amministrativo è nata da una precisa norma della legge di bilancio 2020. Già il processo di internalizzazione era stato avviato per molti lavoratori, con questo emendamento si arriva anche a coinvolgere altri 200 lavoratori che non operavano solo per l’Inps ma anche per l’Agenzia delle entrate. Una grande operazione da noi fortemente voluta e su cui ci siamo impegnati in Parlamento sempre con l’appoggio del ministro Orlando, che a L’Aquila in un evento aveva assicurato una soluzione nel Decreto Aiuti, e così è stato. Con questo emendamento si completa una operazione strategica unica nel suo genere che toglie dal precariato oltre 3000 operatori di cui oltre 500 a L’Aquila. Lo abbiamo detto e lo abbiamo fatto. Un grazie a lavoratori e lavoratrici per la fiducia, alle organizzazioni sindacali per il preziosissimo e costante stimolo”. Lo dichiarano i parlamentari democratici Luciano D’Alfonso e Stefania Pezzopane e il segretario regionale dem Michele Fina.
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