“Ma di cosa si vantano Liris e Sigismondi? Del lavoro fatto dal centrosinistra e dai parlamentari Pd nella scorsa legislatura nella legge di bilancio 2022? Ma lo sanno che FdI votò contro la legge di bilancio che inseriva la proroga al 2025? La proroga del sisma bonus 110% al 2025 è già norma dello Stato grazie al prezioso lavoro nostro. La legge di bilancio 2022 (L. 234/2021, comma 28, lettera f)), attraverso l’inserimento del comma 8-ter all’articolo 119 del decreto-legge n. 34 del 2020 (relativo al c.d. Superbonus del 110 per cento) stabilisce che, per gli interventi effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 1’ aprile 2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione per gli incentivi fiscali di cui ai commi 1-ter, 4-ter e 4-quater, spetta, in tutti i casi per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025, nella misura del 110 per cento e senza applicazione di alcun decalage. Una battaglia storica che abbiamo fatto nell’interesse della ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti 2009 e 2016/17. L’atteggiamento plateale dei due parlamentari di Fratelli d’Italia per propagandare una norma voluta fortemente dal Pd è ridicolo. Si vantano di norme già approvate con il loro voto contrario, avrebbero fatto bene ad approfondire per evitare questa figuraccia. Piuttosto spieghino perché stanno deturpando una misura nazionale che ha costituito un volano per l’economia e che se posta come misura strutturale consentirebbe all’Italia di mettere in sicurezza sismica parte importante del patrimonio edilizio, nonché consentirebbe una più efficace transizione energetica. Cerchino di fare cose nuove e buone per l’Abruzzo e per le aree colpite dai terremoti, piuttosto che rivendersi il lavoro degli altri”: Così hanno replicato i parlamentari Pd senatore Michele Fina, deputato Luciano D’Alfonso e la Responsabile nazionale ricostruzione Pd Stefania Pezzopane che nella scorsa legislatura si occupò direttamente della norma per le aree terremotate.