“Registriamo l’impegno e l’attenzione dichiarati dal ministro in Aula, ma occorre passare alla concretezza delle azioni per salvaguardare una realtà strategica come l’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù. Tra l’altro è curioso che lei dichiari che il suo Ministero non si opporrà in futuro ad azioni del governo volte a risolvere la situazione: il suo Ministero non fa forse parte del governo? Presumendo di sì prendiamo atto che non si opporrà a se stessa”: lo ha detto il senatore del Partito Democratico Michele Fina replicando in Aula al ministro del Turismo Daniela Santanchè, che ha risposto alla sua interrogazione su “quali misure il Governo ritenga necessario adottare al fine di tutelare il marchio storico, il patrimonio mobiliare e immobiliare, i servizi di utilità sociali dell’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù (AIG), nonché garantire occupazione al personale con rapporti di lavoro presso il suddetto ente e le strutture ad esso associate”. L’AIG è parte, a livello internazionale, della Federazione Internazionale degli Ostelli per la Gioventù (HI – Hostelling International) e, si legge nell’interrogazione, “versa in una situazione di crisi, aggravata dal rallentamento del turismo causato dal COVID-19 e dalle incertezze derivanti dalla crisi energetica che hanno colpito in particolare i più giovani e i più svantaggiati, che costituiscono la clientela principale degli Ostelli della Gioventù”.
Fina ha ricordato che per l’AIG “ci sono stati diverse sollecitazioni da più parti politiche, ma non sono mai state prese in considerazione. Se siamo d’accordo sul fatto che l’emergenza covid sia stata devastante per l’economia turistica, e sull’importanza del turismo giovanile anche dal punto di vista culturale allora bisogna passare alla concretezza delle azioni. Da parte nostra ci faremo parte diligente perché ci possa essere un’accelerazione recuperando il tempo perso. Occorre una strategia delle politiche turistiche e di quelle guardano al turismo delle giovani generazioni: quando avremo delle azioni da valutare le valuteremo senza preconcetti”.
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