“Come ho sottolineato ieri nella dichiarazione di voto del Partito Democratico alla conversione del decreto siccità, è arrivato il momento di misure strutturali, di una visione complessiva. Basta inseguire l’emergenza con solo norme tampone”: lo dichiara il senatore Michele Fina, che ha partecipato alla riunione di coordinamento dei parlamentari del Pd sulle misure per l’emergenza e la ricostruzione in Emilia-Romagna.

Fina prosegue: “Non serve dire ancora che per evitare che si ripetano disastri come quello dell’Emilia-Romagna occorre come prima cosa adottare a livello nazionale un approccio più equilibrato e responsabile nel governo del territorio. In questo senso in cima alla priorità c’è l’approvazione della legge che limiti il consumo di suolo e incentivi la rigenerazione urbana. Abbiamo depositato assieme ad altri senatori del Pd, oltre sette mesi fa, due disegni di legge con questi obiettivi. Chiediamo alla maggioranza la calendarizzazione per un’immediata discussione, sarebbe un fondamentale segnale che il cambio di rotta è iniziato. Non vogliamo trovarci tra qualche settimana, quando l’eco dell’emergenza e la commozione si saranno diradate, a esserci dimenticati di tutto. Occorre approvare una legge, non dichiarare buone intenzioni e mandarle su binari morti, come è accaduto troppe volte in passato, come nel 2016, quando il provvedimento di cui era relatrice Chiara Braga venne approvato solo in prima lettura”.