Il senatore del Partito Democratico Michele Fina ha incontrato in Marsica in due appuntamenti operatori della sanità della Asl1. Dichiara: “Ho incontrato operatori e pazienti della struttura riabilitativa psichiatrica di Avezzano. È stato un incontro importante per conoscere nel dettaglio la situazione concreta in cui versa tale importante servizio, oggetto di internalizzazione dopo anni di affidamenti a cooperative esterne. Anzitutto non si comprende come sia possibile che la struttura sia da anni relegata in un immobile privato per cui la ASL paga un affitto, dopo aver investito centinaia di migliaia di euro nella struttura principale di via Salto. A questo tema strutturale si aggiunge il fatto che non c’è alcuna chiarezza sulle procedure di internalizzazione. Siamo di fronte ad un’operazione che rischia di cancellare anni di lavoro sui pazienti e che non tutela il principio di continuità terapeutica. Senza una fase transitoria che garantisca gradualità delle scelte si rischia un dramma sanitario e umano per centinaia di pazienti, le loro famiglie e tanti professionisti che non possono essere abbandonati. Allo stesso modo, in un seguente incontro, ho avuto modo di ascoltare dalla viva voce di tanti idonei al concorso regionale per OSS quante siano le preoccupazioni e i diritti mortificati di centinaia di persone. Anzitutto il diritto ad un lavoro di qualità e a vedere riconosciuta l’assunzione per chi ha superato un concorso pubblico. Interrogherò il ministro della Sanità per attenzionare le situazioni che ho visto. Abbiamo diritto di sapere con chiarezza cosa intendono fare Regione e Asl per garantire continuità terapeutica a pazienti fragili e garantire il posto di lavoro per coloro che lavorano nelle strutture sanitarie ovvero per coloro che hanno maturato diritti acquisiti per aver vinto un pubblico concorso”.
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