“Senza considerare il taglio di 6 miliardi di tagli al PNRR per l’efficientamento energetico degli edifici, continua la stangata della destra sull’energia. La maggioranza stessa, spaccata sulla decisione, si preoccupi di sfruttare la manovra finanziaria per aumentare stipendi e recuperare potere di acquisto invece di fare la guerra ai poveri. – afferma il senatore Pd Michele Fina, componente della Commissione Ambiente e Energia – Con la fine del mercato tutelato ci sarà un’ennesima stangata sulle famiglie, occorrerebbe ricordare a Foti e a Fratelli d’Italia che l’obiettivo di abolire il mercato tutelato era stato definito prima che esplodessero alcune questioni non affatto secondarie, come ad esempio la guerra in Ucraina e le altre tensioni geopolitiche che hanno fatto schizzare il costo della bolletta per le famiglie. Dimenticano che negli ultimi due anni l’inflazione ha sfiorato la doppia cifra, erodendo intere mensilità di stipendio. Il messaggio del Partito Democratico è chiaro: prorogare il mercato tutelato”.
Scrivi un commento