“Nella sua audizione nell’ottava Commissione del Senato del primo dicembre scorso il Ministro Salvini ha risposto alla mia domanda sul nucleare esprimendo un chiaro favore ma lasciando i dettagli alla preoccupazione dei tecnici; quali tecnici di preciso, non è dato sapere. Nella sua audizione di oggi il Ministro Pichetto Fratin, alla mia medesima domanda ha risposto che non ha pregiudiziali sul nucleare ma che non si tratta di soluzioni immediate e che l’Enea avrà bisogno di 10/15 anni per l’implementazione del nucleare di quarta generazione”: lo dichiara il senatore Michele Fina, segretario del Partito Democratico abruzzese.

Fina prosegue: “In sostanza il Governo non ha nessuna idea minimamente concreta di tempi, costi e localizzazioni di eventuali centrali nucleari. Ovviamente questo era del tutto prevedibile. Quello che è inaccettabile è che in campagna elettorale abbiano preso in giro gli italiani parlando di questo tema come possibile risposta alla crisi energetica e al caro bollette”.